Rischio alluvione sul 91% dei comuni italiani
Non sono rassicuranti gli ultimi dati diffusi dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale per quanto riguarda il rischio alluvioni nel nostro Paese. Il dossier infatti rivela che il pericolo di frane dovute a dissesto idrogeologico riguarda ben 7.275 comuni del nostro territorio, da nord a sud, un’area che in termini percentuali è pari al 91%. Il rischio è aumentato anno dopo anno anche per l’abbandono delle campagne, all’aumento dell’urbanizzazione e della cementificazione. Solo negli ultimi due anni sono stati ben 100 mila gli ettari di campagna abbandonati a loro stessi, e negli ultimi 25 anni circa il 28% della campagna è sparito a favore di agglomerati urbani e costruzioni che hanno aumentato i rischi idrogeologici in Italia.
Secondo il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, che ha presentato i dati in occasione della mostra “Obiettivo Acqua” di cui si è tenuta la cerimonia di premiazione lo scorso 16 maggio presso la Sala delle Statue del Centro Congressi di Palazzo Rospigliosi, è necessario progettare e ideare molte piccole opere che possano contrastare i rischi dovuti alle alluvioni, che vanno dalla pulizia degli argini dei fiumi a innovativi progetti di ingegneria naturalistica. Un altro modo per recuperare l’acqua piovana potrebbe essere la creazione di nuovi invalsi, che possano aiutare il recupero del prezioso bene primario.
About author
You might also like
Sostenibilmente: iniziativa per la sostenibilità ambientale
L’organizzazione no profit Kyoto Club, che unisce una rete di imprenditori, enti e associazioni che sostengono e promuovono l’abattimento delle emissioni inquinanti e nocive con iniziative a tutela dell’ambiente e
Mobilità sostenibile: al via il fondo di 35 milioni di euro
Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha posto la sua firma sul decreto per la mobilità sostenibile, un fondo previsto dal Collegato Ambiente che consente di sbloccare un fondo pari
Consumo del suolo in Italia: Rapporto SNPA 2017
Il 22 giugno, presso il Palazzo Montecitorio, il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha presentato l’annuale rapporto relativo al Consumo del Suolo, e i dati non sono certo