0 1840 Views

Via libera con riserva per lo Sblocca-cantieri

Il decreto governativo rinominato “sblocca-cantieri” ha avuto in questo giorni il via libera da parte del Consiglio dei Ministri, nonostante siano ancora diversi i nodi irrisolti e infatti la sua partenza è annunciata “salvo intese”, ovvero in versione non definitiva.  L’intesa raggiunta dai due alleati del governo, Movimento 5 stelle e Lega, è positiva solamente sulla riforma del Codice Appalti, che gli operatori nel settore edilizia e costruzioni richiedono da tempo affinché si possa superare la stagnazione e i cantieri già appaltati possano essere sbloccati.

Il testo sarà dunque riesaminato prima di poter diventare legge, e la discussione verterà soprattutto sulla lista delle opere che nello specifico dovranno essere sbloccate, un punto su cui i due alleati non si trovano niente affatto d’accordo dal momento che la Lega spinge su un Commissario unico, mentre i rappresentanti governativi dei pentastellati vorrebbero che ci fossero diversi commissari straordinari che si occupino dei cantieri di tante diverse mini-opere, concentrate soprattutto nel centro-sud.

Previous Bologna: convegno su Involucro edilizio
Next Nuove norme antincendio condomini

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Post-sisma: nuove ordinanze per verifica agibilità

Se fino ad ora le verifiche di agibilità sugli edifici potevano essere eseguite solo da professionisti inseriti nell’elenco del Nucleo Tecnico Nazionale per la rilevazione del danno e la valutazione

Attualità

Come richiedere il Nulla osta di Fattibilità

Il documento che si configura come N.o.f. , ovvero il nulla osta di fattibilità introdotto con il d.p.r n. 151/2011, è richiesto quando il progetto presentato sia di elevata complessità.

Attualità

Appalti pubblici: se un’azienda fallisce può essere sostituita nell’appalto

La Corte di Giustizia, con la causa n. C396/14 del 24 maggio, ha stabilito che nel caso in cui una delle aziende facenti parte di un raggruppamento di imprese partecipanti