0 1947 Views

Revoca permesso di costruire: nuova sentenza

Con la recente sentenza n. 5277 del 2018, il Consiglio di Stato ha decretato che il permesso di costruire può essere annullato d’ufficio dal Comune anche dopo diversi anni. Tuttavia si devono presentare delle chiare e inequivocabili ragioni di pubblico interesse, con lo strumento dell’autotutela. Questo accade quando, per esempio, la pubblica amministrazione si rende conto in un momento successivo al rilascio del permesso che l’atto presenta delle parti di illeggimità, che vadano contro procedure o presupposti di legge.

Nella fattispecie, la sentenza ha dato ragione al privato contro un Comune che dopo diversi anni ha revocato il permesso di costruire per un’autorimessa, adducendo come motivazione l’autotutela e l’interesse pubblico con la perdita di parcheggi derivata da un cambio della destinazione d’uso: motivazione che il Consiglio di Stato non ha ritenuto sufficiente per la revoca del permesso, confermando una sentenza che era già stata emessa dal Tar territoriale.

Previous Ristrutturazioni ponti: accordo fra Anas e Fondazione Promozione Acciaio
Next Sgravi riqualificazione energetica

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Normative

Professionisti. Cancellato l’obbligo di split payment

L’obbligo di split payment per i professionisti, previsto da un correttivo alla manovra finanziaria 2017 (decreto 50/2017) che obbligava i professionisti, e non solo le imprese, sparisce nel 2018. La

Normative

Arriva la Riforma delle Casse previdenziali

Le Casse previdenziali degli ordini professionali stanno per essere riformate, infatti è in arrivo entro il mese di aprile la proposta di legge per il Testo unico di riforma degli

Normative

Progettazione e ristrutturazione edifici pubblici: Criteri Ambientali Minimi

Con il DM dell’11 ottobre 2017, entrato in vigore lo scorso 7 novembre dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Ambiente chiarisce alcuni punti, chiamati i “Criteri Ambientali Minimi”