Assunzioni e sgravi fiscali per gli under 30
La nuova Manovra Finanziaria 2018 introduce importanti novità nel campo del lavoro e dei nuovi contratti. Gli imprenditori che assumeranno dei giovani al di sotto dei 30 anni infatti avranno degli sgravi fiscali fino al 50% sui costi relativi ai contributi Inps. Per tutto il 2018 inoltre l’età dei disoccupati nuovi assunti con gli sgravi sale ai 35 anni. Per i giovani che abbiano frequentato con l’imprenditore il loro periodo di alternanza scuola – lavoro, ormai obbligo di legge per tutti gli istituti superiori, lo sgravio fiscale sull’Inps sale fino al rimborso totale delle spese.
Gli sgravi sono previsti fin dalle assunzioni del 1° gennaio e non avranno scadenza temporale, e sono applicati a tutti i datori di lavoro con partita iva, dunque non solo alle imprese ma anche agli studi professionali e alle unioni di professionisti. Non è invece previsto per il lavoro domestico e i contratti in modalità di apprendistato, per i quali continuano ad applicarsi le norme vigenti nel settore contratti. L’esonero per il datore di lavoro dal versamento dei contributi pensionistici al giovane neoassunto durerà tre anni a partire dalla firma del contratto.
About author
You might also like
Al via per Inarcassa il cumulo gratuito per i professionisti
L’Inarcassa ha già trasmesso ai ministeri tutti i documenti utili a rendere operativo il cumulo gratuito, chiesto ormai da tempo dai professionisti, che potrà essere richiesto grazie alla Legge di
Sgravi fiscali: quote rosa e “over 50”
Recentemente è stato firmato il decreto che assicura alle aziende sgravi fiscali fino al 50% per l’assunzione di forza lavoro femminile in tutti quei settori in cui esiste forte disparità
Anticipo Pensionistico Sociale: chi può richiederla
Il decreto legislativo n. 50 del 2017, all’articolo 53, chiarisce quali siano i criteri per avere accesso all’Anticipo Pensionistico Sociale o Volontario (Ape). Possono accedervi i dipendenti il cui lavoro