Il 12,8% del Pil è merito dei professionisti
Secondo il recente Rapporto 2017 sulle libere professioni, pubblicato dall’Osservatorio di Confprofessioni le professioni producono il 12,8 del Pil nazionale e anche negli anni in cui la crisi economica si è fatta maggiormente sentire in Italia sono stata l’unica categoria di lavoratori autonomi che ha continuato a crescere (circa 250 mila nuove unità ogni anno). Ogni mille abitanti esistono in Italia 24 liberi professionisti, una statistica che ci permette di affermarci al primo posto in Europa.
Questa crescita anche nel periodo della crisi è, per chi ha redatto il rapporto, il segno che la libera professione è stata per molti una vera e propria ancora di salvezza in momenti in cui gli imprenditori hanno avuto problemi e il lavoro dipendente ha vacillato sotto la stretta della crisi dei consumi. Certo, fra le professioni non tutte hanno lo stesso guadagno annuale e la forbice è piuttosto estesa (dai notai che arrivano a 224 mila euro l’anno fino agli psicologi che arrivano a una media di 20 mila), tuttavia il reddito medio di un professionista in Italia si aggira sui 46 mila euro l’anno.
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