Sisma ed Eco Bonus: ancora dubbi sulla cessione del credito
In relazione alle normative del Sisma Bonus e dell’Eco Bonus professionisti e cittadini aspettano ancora che l’Agenzia delle Entrate chiarisca con una circolare ad hoc quali siano le modalità di cessione del credito a soggetti e fornitori per i lavori eseguiti nei condomini. La cessione del credito, che consente di avere degli sgravi fiscali sulle spese relative ai lavori di messa in sicurezza e di efficentamento energetico sugli edifici è in definitiva un sistema che consente anche ai condomini che non versano l’IRPEF per le situazioni economiche previste (come il reddito sotto la soglia per il versamento), di usufruire di sgravi e agevolazioni, con la cessione del credito d’imposta a favore dei professionisti incaricati dello svolgimento dei lavori.
La cessione del credito può essere effettuata a favore di professionisti o aziende che si occupano di questa tipologia di lavori, ma non a favore di intermediari o istituti finanziari. La Guida delle Entrate (in cui è presente anche cessione del credito) è stata pubblicata dall’Agenzia delle Entrate lo scorso febbraio, ora si attendono nuove delucidazioni sulle modalità di cessione del credito, che dovrebbero essere redatte con provvedimento dal Direttore dell’Agenzia delle Entrare e andrebbero a integrare il documento già operativo.
About author
You might also like
Lo Split Payment è legge
Il 27 giugno il Ministero dell’Economia ha reso ufficiale la legge sullo Split Payment con Decreto Legislativo n. 50/2017, allegando al documento l’elenco di Pubbliche Amministrazioni ed Enti per i
Parte OpenDemanio, il portale per la trasparenza sui cantieri demaniali
Il portale istituzionale OpenDemanio è un’iniziativa per migliorare la trasparenza e la comunicazione con cittadini e professionisti nel settore costruzioni da parte del Demanio. Grazie al portale sarà possibile conoscere
Casa Italia, il piano per la sicurezza e l’edilizia
Dopo gli ultimi tragici avvenimenti e la devastazione dei territori colpiti dal terremoto il 24 agosto, l’Italia comincia a interrogarsi sulla necessità di migliorare la sicurezza, soprattutto nelle zone sismiche.