0 2567 Views

Arrivano i primi finanziamenti per gli interventi delle Periferie Urbane

Il Bando Periferie, lanciato dal Governo nell’agosto di quest’anno e dedicato a Comuni e Città Metropolitane per il rinnovo e il recupero delle periferie urbane con un findo dedicato di 500 milioni di euro da destinare a progetti considerati validi è diventato in questi giorni operativo in diverse città, che hanno visto approvati i progetti. I primi centri che usufruiranno dei contributi sono Torino, Milano, Bologna, Genova, Vicenza e Bari, ma in totale sono già 36 i Comuni che hanno già stabilito dei lavori di riqualificazione mirati.

I progetti presentati al Bando Periferie Urbane sono stati valutati da un Nucleo di esperti creato ad hoc e presieduto dal Segretario Generale del Consiglio dei Ministri. Fra gli interventi giudicati meritevoli, non solo arredo e decoro urbano ma anche il recupero di spazi comuni da adibire a Musei, Biblioteche e luoghi di aggregazione, per dare nuova vita a territori, spazi urbani ed edifici storici e di interesse culturale e architettonico troppo a lungo dimenticati. Le convenzioni con i Comuni saranno firmate entro il mese di febbraio 2017.

Previous Cresce l’ingegneria italiana all’Estero
Next Pubblica amministrazione: Istruzioni Anac per affidamenti “in house”

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Ambiente

ReBUILD: La vocazione “green” del Trentino Alto Adige

La fiera dedicata all’edilizia verde ReBUILD che si è tenuta in questi giorni al Palacongressi di Riva del Garda è stata l’occasione di presentare l’evoluzione del Trentino Alto Adige verso

Ambiente

Da settembre comunicazione Enea per ristrutturazioni

Dal mese di settembre partirà quanto già scritto nella Legge di Bilancio 2018, ovvero l’obbligo di comunicare all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea)

Ambiente

Nuova app Ispra per il consumo del suolo

L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Ispra ha recentemente sviluppato un’utile App per smartphone che consente a chiunque di verificare il consumo del suolo, pur senza far