Concessioni di servizi nel nuovo D.lgs. 50/2016
Prima della pubblicazione del nuovo decreto legislativo 50/2016, che accoglie le direttive europee su appalti e contratti pubblici, un concessionario di servizi era scelto tramite concertazione di almeno cinque operatori economici e la soglia entro il quale si poteva procedere per affidamento diretto aveva una soglia comunitaria pari a 209 mila euro (così era imposto infatti dal decreto legislativo 163/2006, in particolare nell’articolo 28).
Con la nuova normativa invece la soglia è stata elevata fino ad arrivare a 5.225.000 euro: superata questa soglia si dovrà procedere con una procedura di gara aperta a diversi operatori o comunque a una procedura negoziata, secondo i limiti imposti dalla legge stessa. La soglia comunitaria si applica a tutte le tipologie di concessioni, che esse riguardino lavori, forniture o servizi.
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