Eliminata l’autorizzazione paesaggistica per piccoli interventi
Privati e imprenditori potranno ridurre i tempi grazie alle novità introdotte dalla Riforma Madia, che elimina l’obbligo di autorizzazione paesaggistica per tutta una serie di lavori che non alternano l’aspetto degli edifici (come per esempio l’eliminazione delle barriere architettoniche, la predisposizione di ascensori o il miglioramento dell’impianto energetico presente) e non hanno impatto sul paesaggio circostante.
Anche l’obbligo di richiedere alla pubblica amministrazione di riferimento il nulla osta per tende e insegne di attività commerciali è stato eliminato dal decreto, così come l’installazione di pannelli fotovoltaici o lavori che non occupino più di 120 giorni. Grazie alla nuova riforma il Governo ha stimato un dimezzamento del carico di documenti da visionare negli uffici comunali e provinciali preposti, un segnale di snellimento burocratico di cui l’Italia sente il bisogno per far ripartire l’economia e in particolare il settore costuzioni ed edilizia.
About author
You might also like
Ricostruzione post-sisma: nessun tetto su incarichi multipli, ma autoregolamentazione
Il 13 dicembre nel corso della riunione della Cabina di Coordinamento relativa agli interventi post-sisma, di cui fanno parte oltre al commissario per la ricostruzione Vasco Errani anche i presidenti
PEC professionisti: sarà obbligatoria per le comunicazioni con la PA
Il Decreto Legislativo n. 179 del 26 agosto 2016, che integra la normativa del Codice dell’Amministrazione Digitale, introduce per i professionisti e le imprese l’obbligo di comunicare e interagire telematicamente
Nuovo Testo Unico su terre e rocce da scavo
Il nuovo Testo Unico su terre e rocce da scavo è passato al vaglio del Consiglio dei Ministri e contiene importanti novità, in particolare sul riuso dello smarino e dei