Aumenta l’uso dei droni nel settore edile
I droni sono sempre più utilizzati nel settore edile per la loro versatilità e la possibilità di ottenere dati e rilevazioni precise con interventi di precisione e poco invasivi. Questa nuova tecnologia infatti risponde alle esigenze del settore edile, che li impiega non solo per le rilevazioni e il monitoraggio strutturale, ma anche per la diagnosi energetica o la pulizia delle facciate di edifici pubblici e civili.
Occhi puntati sul nuovo drone recentemente ideato dall’Università dell’Alabama, che consente di definire dispersioni termiche e temperatura così come i danni invisibili a livello strutturale degli edifici, che fa di questa nuova tecnologia un ottimo sistema diagnostico per progettare interventi mirati e diminuire il costo complessivo dei lavori. Anche in Italia si studiano nuovi utilizzi: il progetto Enea infatti sta studiando un drone con tecnologia all’avanguardia, il Venus Swarm, utile ad acquisire informazioni precise sulle pareti costiere prevenire i danni del cambiamento climatico, trasmettendo i dati ai laboratori tecnici via satellite.
About author
You might also like
Legno traslucido al posto del vetro
A Stoccolma i ricercatori del prestigioso KTH Royal Institute of Technology hanno ideato una nuova tecnologia che potrebbe avere largo impiego in campo edilizio. Il legno traslucido, acquisito sottraendo al
Enertun: metropolitana geotermica a Torino
Il progetto sperimentale Enertun portato avanti dal Politecnico di Torino e da Desa s.r.l introduce importanti novità sui temi delle smart cities, del riuso e del risparmio energetico. Il concetto
Puglia: il primo ecovillaggio a idrogeno
L’ecovillaggio, alimentato a idrogeno, sarà totalmente autonomo sotto il profilo energetico, mentre la struttura sarà realizzata con le stampanti 3D per l’edilizia. L’idea è nata grazie all’attività di H2U Fondazione







