Nuovo Codice di Prevenzione Incendi
La bozza di decreto riguardante la materia della Prevenzione degli incendi, e che andrà a sostituire il Decreto Ministeriale del 3 agosto 2015, è stata recentemente approvata, anche se ci vorranno ancora circa 180 giorni prima che sia approvata e pubblicata ufficialmente nella Gazzetta Ufficiale. Il nuovo Codice di Prevenzione Incendi dovrebbe risolvere una serie di criticità date soprattutto dalla rigidità delle normative prescrittive, lasciando spazio più ampio alle valutazioni dei professionisti che potranno intervenire caso per caso.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’applicazione della normativa prestazionale del codice, che sarà applicata a 42 su 80 delle attività oggi soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco. Superare l’approccio prescrittivo a favore di quello prestazionale significa in buona sostanza applicare un approccio più moderno, di tipo ingegneristico, che si basa sulla predizione della dinamica dell’incendio attraverso dei modelli di calcolo, dando ai professionisti esperti nel settore della prevenzione degli incendi un ruolo più rilevante e attivo.
About author
You might also like
Nasce l’Osservatorio nazionale sui servizi di architettura e ingegneria
Il 2017 vede la nascita di un nuovo importante istituto per vigilare sui bandi di progettazione e aiutare le Pubbliche Amministrazioni a redigere in maniera corretta i documenti di gara
Nuovi criteri minimi per illuminazione pubblica
Il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare sulla Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2018 stabilisce i criteri ambientali minimi per l’affidamento del
Direttore dei lavori e reati urbanistici
Secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione (la n.6359 del 2019) il Direttore dei lavori può essere ritenuto responsabile, a titolo di colpa, per i reati che riguardano l’edilizia