Progettazione e ristrutturazione edifici pubblici: Criteri Ambientali Minimi
Con il DM dell’11 ottobre 2017, entrato in vigore lo scorso 7 novembre dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Ambiente chiarisce alcuni punti, chiamati i “Criteri Ambientali Minimi” o CAM, che devono essere rispettati dalle stazioni appaltanti quando si affidano lavori di progettazione, costruzione o ristrutturazione di edifici pubblici. In primo luogo, deve essere valutata la capacità tecnica dei progettisti. I professionisti infatti devono necessariamente essere “accreditati”, dunque devono aver superato uno specifico esame di accreditamento in organismi nazionali o internazionali conformi secondo la normativa ISO/IEC 17024.
Le diagnosi energetiche possono inoltre essere eseguite unicamente da due categorie professionali, ovvero gli Esperti di Gestione dell’Energia e gli Auditor energetico certificati. Nei bandi devono essere previste inoltre delle premialità per le ditte che utilizzano materiali riciclati post-costumo, quindi che derivano dal recupero di scarti o dal disassemblaggio di prodotti più complessi.
About author
You might also like
Nuovo Codice di Prevenzione Incendi
La bozza di decreto riguardante la materia della Prevenzione degli incendi, e che andrà a sostituire il Decreto Ministeriale del 3 agosto 2015, è stata recentemente approvata, anche se ci
Post-terremoto: partono a marzo i primi appalti Anas
L’Anas ha predisposto i primi appalti per la ricostruzione delle strade danneggiate dagli ultimi eventi sismici che hanno colpito il centro Italia, che saranno disponibili a partire dal mese di
Nasce la legge Salva Borghi
L’Italia è uno Stato in cui sono presenti tanti piccoli comuni e borghi di origini molto antiche, spesso medievali, che hanno fatto la storia e continuano a essere interessanti spunti