L’Agenzia delle Entrate e i nuovi modelli fiscali
Sono già pronti e disponibili nel sito dell’Agenzia delle Entrate i nuovi modelli 2019 per il 730 – Dichiarazione dei redditi, modello Unico, Iva, Iva 74 bis, 770 e Cupe. Tutti i modelli sono inoltre forniti di indicazioni sulla corretta compilazione. In una nota dell’AdE si apprende che saranno diversi gli sgravi fiscali e le detrazioni dei nuovi modelli 2019 che non erano presenti negli anni precedenti, fra cui le detrazioni dedicate agli abbonamenti per i mezzi pubblici come anche le assicurazioni fatte sugli immobili per calamità naturali o per danni causati da eventi calamitosi. Altre detrazioni sono disponibili per visite e ausili per i disturbi dell’apprendimento nei minori e per la sistemazione di aree verdi private o condominiali.
In relazione al modello IVA, nel 2019 sarà disponibile nel documento da compilare un rigo (il VA16) dedicato ai soggetti che partecipano a un Gruppo IVA (art. 70 bis), che dovrà essere barrato per comunicare all’Agenzia che si tratta dell’ultima dichiarazione IVA prima dell’ingresso al Gruppo da inviare a partire dal 1° febbraio e fino alla data di scadenza fissata per il 30 aprile 2019. Per quanto riguarda il modello Unico 2019, uno spazio sarà dedicato a chi ha usufruito dell’Ape volontaria. Tutti i modelli sono in versione definitiva.
About author
You might also like
In arrivo il nuovo Regolamento Edilizio “Tipo”
Il 3 ottobre si è discusso alla camera il nuovo decreto sul Regolamento Edilizio Tipo, che andrà a integrare il tuttora vigente Regolamento Edilizio Unico. In questo modo si andranno
Nuova bozza Normativa Anticendio
La nuova normativa antincendio, che dovrebbe superare l’attuale Testo Unico sulla sicurezza risalente a ormai dieci anni fa, è in questi giorni al vaglio del Comitato centrale tecnico scientifico per
Cassa Edile: al via il contributo di 35 euro per anzianità professionale
Dal mese di maggio è in vigore la nuova normativa che impone un minimale per anzianità professionale APE per chi lavora nel settore edile pari a 35 euro. L’accordo nazionale