Giro di vite sul subbappalto
Il Governo, con la legge n.132 del 1° dicembre 2018 ha voluto dare un segnale forte e chiaro nella lotta al subbappalto illecito per le ditte che abbiano vinto un appalto pubblico. Le sanzioni in caso di subappalto illecito vengono infatti inasprite con reclusione fino a cinque anni per chi commette l’illecito (prima era prevista una reclusione da sei mesi a un anno) e sanzioni molto salate, fino a 1/3 del valore dell’opera oggetto dell’appalto, se non viene segnalato il subappalto, ove possibile e lecito, all’autorità competente.
Inoltre per opere pubbliche il committente o il responsabile dei lavori dovranno inviare la notifica preliminare prima dell’inizio dei lavori non solo agli appositi uffici pubblici già previsti come l’azienda unità sanitaria locale e la direzione provinciale del lavoro, ma anche al Prefetto competente sul territorio nel quale si intendono realizzare le opere pubbliche oggetto d’appalto. Il testo di legge contiene oltre agli articoli un allegato in cui vengono segnalati tutti i cantieri che rientrano nell’obbligo descritto dalla norma.
About author
You might also like
Edilizia: Rimborsi IVA in via prioritaria
Il nuovo decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze datato 29 aprile 2016 informa che anche il settore edile usufruirà del rimborso in via prioritaria, a partire dal secondo trimestre
Via gli studi di settore, arriva l’indicatore di affidabilità
Il fisco mette in pensione il metodo degli studi di settore, utilizzati per misurare i compensi e i ricavi dei liberi professionisti e delle attività commerciali, che spesso non assicuravano
L’Ance ha un nuovo direttore generale
Il 13 dicembre il presidente uscente dell’Ance, Gabriele Buia, ha proposto la nomina di Massimiliano Musmeci come suo successore, un nome che ha ottenuto i voti di tutti i membri