0 1664 Views

Esonero compilazioni AdE per ristrutturazioni condominiali

Con la risoluzione n. 67 del 20 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli amministratori condominiali non sono più obbligati alla compilazione dei quadri AC (per quanto riguarda la sezione III) e K del modello 730 della dichiarazione dei redditi. Questo  in quanto i quadri in oggetto contengono dei dati sui fornitori dei servizi di ristrutturazione e sull’acquisto dei beni e dei servizi e l’esenzione dalla compilazione è dovuta qualora la banca abbia operato una ritenuta alla fonte in relazione alle somme pagate dal condominio all’impresa.

Meno oneri burocratici, insomma, per le ristrutturazioni e i lavori sulle parti comuni dei condomini, in modo da evitare di rilasciare all’Agenzia delle Entrate delle doppie compilazioni, dal momento che se il recupero è assoggettato a ritenute bancarie o comunque di intermediari finanziari, queste ritenute sono già state inserite nella dichiarazione dei sostituti d’imposta con il modello 770.

Previous Operativo il nuovo bando ANAC tipo 3
Next L’Anci abbandona il tavolo tecnico con il Governo: “Ci prende in giro”

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Edilizia residenziale in crescita

Secondo gli ultimi incoraggianti dati pubblicati dall’Istat, a partire dal secondo trimestre del 2016 si è registrato nel nostro Paese un aumento del 4% nel settore dell’edilizia residenziale, in particolare

Attualità

L’Agenzia delle Entrate e i nuovi modelli fiscali

Sono già pronti e disponibili nel sito dell’Agenzia delle Entrate i nuovi modelli 2019 per il 730 – Dichiarazione dei redditi, modello Unico, Iva, Iva 74 bis, 770 e Cupe.

Attualità

Nuovo Codice Appalti: problematiche e ritardi del piano anti-dissesto

Il Nuovo Codice Appalti sta causando ritardi e problematiche non previste, l’ultimo allarme relativo al decreto legislativo 50/2016 è legato al piano anti-dissesto, infatti su 31 grandi appalti previsti, solo