0 1416 Views

L’Anci abbandona il tavolo tecnico con il Governo: “Ci prende in giro”

L’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e il suo presidente Antonio Decaro hanno abbandonato il tavolo tecnico della conferenza unificata dopo aver visto cancellare dall’ordine del giorno la discussione del così detto “Bando Periferie”, che era già stato oggetto di scontro fra Ance e Governo durante la discussione della nuova Legge di Bilancio 2018. Sono infatti ancora bloccati gli 800 milioni di euro stanziati per gli interventi di ristrutturazione e progettazione delle periferie urbane che, secondo la sentenza n. 74 del 2018 della Corte Costituzionale, non possono essere sbloccati se non in presenza di uno specifico accordo istituzionale.

Proprio per questo motivo l’Ance ha deciso di sospendere le relazioni istituzionali con il Governo fino a quando Presidente e Consiglio dei Ministri non mostreranno impegno concreto e la volontà di ripristinare le risorse già destinate ai Comuni italiani che sono state congelate già nel recente decreto Milleproroghe, rendendo di fatto gli amministratori locali molto più poveri di risorse di quanto già deciso nelle fasi preliminari e nelle precedenti consultazioni. Uno strappo che sembra destinato a durare almeno fino a quando il provvedimento riguardante i fondi alle periferie venga discusso in maniera produttiva per l’Anci, che rappresenta tutti i sindaci italiani.

Previous Esonero compilazioni AdE per ristrutturazioni condominiali
Next Conferenza di Vienna sulle acque

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Il senato chiede al governo di prorogare gli eco bonus

Il senato italiano ha esaminato sei mozioni che chiedono fondamentalmente al governo di stabilizzare la percentuale degli eco bonus, che è fissata al 65% con la legge di Stabilità, fino

Attualità

Un decreto per far ripartire le imprese dopo il terremoto

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto che consentirà alle imprese che hanno sede operativa nelle zone colpite dal sisma di ripartire in maniera più rapida, con meno fermi

Attualità

In Italia sono 637 le opere incompiute

Spesso conosciute con il famigerato nome di “ecomostri” le opere incompiute e abbandonate a se stesse in Italia sono ben 637, pur registrando un significativo calo rispetto al 2017 in