0 1638 Views

Responsabilità precontrattuale della PA per clausole ambigue

L’Adunanza Plenaria (il massimo organo di Giustizia Amministrativa) ha decretato che le stazioni appaltanti che nei loro bandi hanno delle clausole considerate ambigue e che in questo modo possono condurre in errore i concorrenti potranno essere considerate fonte di responsabilità pre-contrattuale e che quindi le imprese cadute in errore possano richiedere i danni alla stazione appaltante stessa.

La regola è stabilita dalla sentenza numero 5 pubblicata il 4 maggio 2018, ma specifica altresì che non basta che l’impresa sia caduta in errore in totale buona fede ma anche che  il comportamento della pubblica amministrazione che ha redato il bando risulti contrario ai principi di correttezza e lealtà, e abbia quindi agito con colpa o dolo. Inoltre l’impresa che intende richiedere i danni deve dimostrare con delle prove che la scelta negoziale che ha causato il danno non sarebbe stata presa laddove il bando fosse stato più chiaro e trasparente.

Previous Attenzione a chi propone impianti ceduti gratuitamente
Next Roma: Seminario sulla ricostruzione del Centro Italia

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

La camera approva il disegno legge sul Consumo del suolo

L’Italia si adegua alle direttive europee sull’ecosostenibilità e sull’importanza di contenere lo sfruttamento del suolo e progettare metodi compatibili con la normativa generale per il riuso del suolo edificato. La

Attualità

Come richiedere il Nulla osta di Fattibilità

Il documento che si configura come N.o.f. , ovvero il nulla osta di fattibilità introdotto con il d.p.r n. 151/2011, è richiesto quando il progetto presentato sia di elevata complessità.

Attualità

L’Agenzia delle Entrate e i nuovi modelli fiscali

Sono già pronti e disponibili nel sito dell’Agenzia delle Entrate i nuovi modelli 2019 per il 730 – Dichiarazione dei redditi, modello Unico, Iva, Iva 74 bis, 770 e Cupe.