0 1781 Views

Post sisma: in scandenza i contributi per opere pubbliche

I comuni colpiti dal sisma hanno ancora pochi giorni di tempo per richiedere i contributi governativi per il recupero e la progettazione di opere pubbliche. Il Governo ha infatti fissato la scandenza per le richieste al prossimo 15 settembre. I fondi stanziati per le opere pubbliche ammontano, così come definito dal decreto del 21 luglio 2017 n. 50, a 35 milioni di euro che devono essere utilizzati per la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere pubbliche per le quali i fondi sono richiesti.

Il fondo è dedicato ai circa settecento comuni del centro Italia che sono stati danneggiati dal sisma o che comunque sono inseriti nella zona definita come “a Rischio Sismico 1”. Dopo una prima scadenza del 15 settembre 2017, che riguarda 5 milioni del totale stanziato, ci saranno altre due dead line nel 2018 e nel 2019 rispettivamente per la richiesta dei restanti 15 e 20 milioni. Tutti i sindaci interessati hanno ricevuto dal presidente dell’Anci una nota informativa che ricorda quali documenti presentare per via telematica per avere accesso ai fondi.

Previous Festival Smart Innovation
Next Decreto BIM pronto alla pubblicazione ufficiale

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Novità legislative per la ricostruzione del Centro Italia

Il governo, attraverso le parole del premier Paolo Gentiloni, ha comunicato che è in fase di pubblicazione un importante decreto che riguarda la ricostruzione del Centro Italia dopo il sisma

Attualità

Al via dal 29 giugno il nuovo APE

Dal 29 giugno entreranno in vigore nuove norme per l’Attestato di Prestazione Energetica APE. Le nuove regole accolgono le modifiche, effettuate a marzo di quest’anno, ad alcuni articoli della norma

Attualità

SCIA 2: discussione parlamentare su nuove disposizioni

Il Parlamento in questi giorni ha attivato una commissione per la discussione dello schema di decreto che ampli la così detta Legge Madia n. 124/2015, meglio nota come riforma per