Ordine degli ingegneri contro lo schema di decreto sui collaudi
Appena dopo l’Ordine degli Architetti, anche l’Ordine degli Ingegneri esprime perplessità e il suo parere negativo sullo schema attuativo del decreto legislativo n. 50 del 2016 che riguarda in particolare le operazioni di collaudo tecnico amministrativo e statico sulle opere pubbliche. Secondo lo schema attuativo infatti non è necessario che il collaudatore sia iscritto ad alcun albo professionale, e basterebbe per i pubblici dipendenti la richiesta di inserimento nell’Albo dei Collaudatori.
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri tramite una nota fa sapere che questo modus operandi non solo contraddice i principi di parità fra controllore e controllato ma si inserisce in un delicato terreno in cui le regole deontologiche subiscono uno scarto in negativo poiché viene meno la terziarietà della figura del collaudatore, e quindi la sua trasparenza. Il CNI richiede inoltre che il collaudatore sia iscritto all’Ordine professionale territoriale di appartenenza da almeno dieci anni.
About author
You might also like
Compensi ctu: ingegneri contrari alle nuove regole
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha fatto presente la propria insoddisfazione riguardo la nuova legge 132/2015 che si esprime in materia fallimentare. Al consulente tecnico d’ufficio non sarà permesso richiedere
Esonero dalle tasse Anac per la Ricostruzione Post-Sisma
Il Dpcm del 28 settembre 2017 ha reso operativa la delibera Anac che prevede l’esonero, per il 2017 e per gli anni successivi, dal pagamento dovuto all’Autorità per l’affidamento dei
Nasce la prima casa stampata in 3D
L’architetto Massimiliano Locatelli (CLS Architetti) ha progettato un prototipo di casa interamente realizzata con stampante 3D. Il progetto si chiama 3D Housing 05 ed è stata realizzata in collaborazione con







