Ordine degli ingegneri contro lo schema di decreto sui collaudi
Appena dopo l’Ordine degli Architetti, anche l’Ordine degli Ingegneri esprime perplessità e il suo parere negativo sullo schema attuativo del decreto legislativo n. 50 del 2016 che riguarda in particolare le operazioni di collaudo tecnico amministrativo e statico sulle opere pubbliche. Secondo lo schema attuativo infatti non è necessario che il collaudatore sia iscritto ad alcun albo professionale, e basterebbe per i pubblici dipendenti la richiesta di inserimento nell’Albo dei Collaudatori.
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri tramite una nota fa sapere che questo modus operandi non solo contraddice i principi di parità fra controllore e controllato ma si inserisce in un delicato terreno in cui le regole deontologiche subiscono uno scarto in negativo poiché viene meno la terziarietà della figura del collaudatore, e quindi la sua trasparenza. Il CNI richiede inoltre che il collaudatore sia iscritto all’Ordine professionale territoriale di appartenenza da almeno dieci anni.
About author
You might also like
Incentivi per il Mezzogiorno
È stato pubblicato in questi giorni nella Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale n. 174 del 2017 dedicato agli imprenditori del Mezzogiorno. “Resto al Sud” è stato creato per agevolare startup
Niente più autorizzazioni per pergolati
Se già da tempo la normativa regionale e comunale ha aperto degli spiragli di discussione sull’effettiva necessità di ottenere documenti autorizzativi e approvazione dei progetti per l’installazione in casa di
R-Energy Day a Sarno
L’azienda New Coming, in collaborazione con il Ordine degli Architetti di Salerno, ha organizzato per martedì 28 novembre un’interessante giornata formativa dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici: R-Energy Day. L’incontro