0 1816 Views

Obbligo di fattura elettronica a partire dal 2019

In queste settimane è un gran parlare di e-fatture e lotta alle omissioni e alle evasioni fiscali. Secondo il documento di Economia e Finanza recentemente approvato dal Consiglio dei ministri l’obbligo di fatturazione elettronica potrebbe portare una riduzione dell’evasione fiscale pari a 13,2 miliardi di euro. Entro il 1° gennaio 2019 oltre all’obbligo di fattura elettronica per i lavori e i servizi prestati per enti e società pubbliche già disposto dal 2014, il rilascio di fattura elettronica sarà l’unica via possibile anche nelle fatturazioni B2B e tra professionisti e imprese.

La fattura elettronica è in buona sostanza una fattura creata attraverso il sistema gratuito per le fatture elettroniche PA, chiamato SdI, Sistema di interscambio, disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Il formato del file è XML e si può trasmettere e ricevere sempre tramite il sistema Sdl. I primi servizi che dovranno adeguarsi alla nuova normativa, a partire dal 1° luglio 2018, saranno le cessioni di benzina o di gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori e le prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese che abbiano un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con una pubblica amministrazione.

Previous Externa Expo
Next Niente più autorizzazioni per pergolati

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

News

Spesometro e caos informatico: correzioni

La nuova modalità di invio dei dati fiscali noto come Spesometro ha generato nei primi mesi della sua entrata in vigore diversi problemi e un diffuso caos informatico, così il

News

Verso l’obbligo Bim

La normativa che obbliga l’uso del Bim (Building information modeling) in fase di progettazione, per quanto riguarda le opere pubbliche e gli appalti ad esse relativi, sarà operativa entro un

News

Appalti: i dipendenti pregiudicati non bastano a macchiare il nome di un’impresa

Le ultime notizie dal fronte appalti, grazie alla sentenza n. 3138/2018 del Consiglio di Stato, si riferiscono all’impossibilità di escludere un’impresa da un appalto pubblico qualora si trovino a lavorare