0 2383 Views

Come ottenere l’esenzione IMU per terreni agricoli

Con la risoluzione n. 1/DF del 28 febbraio 2018 si mette in luce e si chiariscono i punti più oscuri su chi sia beneficiario dell’esenzione IMU sui terreni agricoli, e quali terreni siano in linea con l’esenzione.

L’esenzione dal pagamento dell’IMU sui terreni agricoli è dovuta non solo a coltivatori diretti e imprenditori agricoli ancora in attività, ma anche ai pensionati che siano iscritti alla previdenza agricola e continuano a lavorare e curare i propri terreni. Il testo mette in chiaro le differenze fra coltivatore diretto e imprenditore agricolo professionale, e su quale tipologia di terreno si possa richiedere l’esenzione al Comune. Il terreno infatti deve essere utilizzato in modalità agro-silvo-pastorale, ovvero deve avere al suo interno attività dirette alla coltivazione del fondo.

La disciplina chiarisce anche lo status degli agricoltori già pensionati, infatti non è richiesto per l’esenzione che il terreno e i suoi frutti siano la prima fonte di profitto per coloro che richiedono l’esenzione dal pagamento dell’IMU. L’unico obbligo per i pensionati è quello di essere iscritti anche nella previdenza agricola.

Previous Nuovo Decreto sul Fondo nazionale Efficienza Energetica
Next Edilizia: trend positivo per l’impiantistica

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Lavoro

Albo Periti Industriali: Polizza RC gratuita

Buone nuove per i professionisti periti industriali che si iscrivono all’Albo per la prima volta nel 2017: avranno infatti diritto gratuitamente alla polizza RC per la responsabilità civile per danni

Lavoro

Nuovo regime forfettario IVA 15%

Flat Tax La “mini flat tax” 2018 è in definitiva un nuovo regime fiscale agevolato per partite iva con aliquota fissa al 15%, per redditi dichiarati non superiori ai 65

Lavoro

Al via per Inarcassa il cumulo gratuito per i professionisti

L’Inarcassa ha già trasmesso ai ministeri tutti i documenti utili a rendere operativo il cumulo gratuito, chiesto ormai da tempo dai professionisti, che potrà essere richiesto grazie alla Legge di