Agenda per la Semplificazione anni 2018-2020
L’Agenda per la Semplificazione anni 2018-2020 riguardante il settore dell’edilizia ha il compito di ridurre le tempistiche e i costi per i professionisti operanti nel campo e di assicurare un unico interlocutore per lavoratori e cittadini. L’aggiornamento del documento ufficiale, approvato lo scorso 21 dicembre dalla Conferenza Unificata hanno assicurato un ulteriore passo verso la semplificazione e la standardizzazione della modulistica esistente, soprattutto in tema di appalti pubblici, con un continuo monitoraggio dei risultati e l’aggiornamento, da parte di un Tavolo Tecnico, ogni sei mesi per evitare impasse e problemi burocratici che allunghino i tempi di lavoro e i costi per imprese e professionisti del settore edile.
Il nostro Paese è infatti ancora lontano dall’eccellenza, come rimarca la ricerca Doing Business sulla facilità e sulle occasioni per fare business nei vari Stati, che piazza l’Italia al 47° posto della classifica mondiale, preceduta da diversi Paesi in via d’espansione dell’Est Europeo. Il rilascio dei titoli abilitativi infatti ha ancora tempistiche troppo lunghe e una burocrazia macchinosa che necessità di un ulteriore snellimento per essere efficiente quanto dovrebbe. Il monitoraggio sarà effettuato anche sulla base della verifica del funzionamento degli specifici decreti riguardanti la semplificazione, come i decreti legislativi nn. 126, 127 e 222 del 2016 e il dPR. n. 31/2017.
About author
You might also like
Ancora rinvii per le Nuove Norme Tecniche delle Costruzioni
Il testo sulla Nuove Norme Tecniche delle Costruzioni non è ancora stato approvato, l’accordo previsto lo scorso 24 novembre nella seduta della Conferenza Unificata Stato-Regioni non è infatti stato raggiunto.
Novità per la segnalazione certificata di inizio attività SCIA
In questi giorni la Commissione per gli Affari Istituzionali ha cominciato i lavori per realizzare un decreto legislativo incentrato sulla segnalazione certificata di inizio attività SCIA. Lo schema normativo fa
Il portale per richiedere l’ecobonus è online
Da questa settimana è finalmente online il portale dedicato all’invio dei dati per le detrazioni fiscali che rientrano nell’ecobonus, quindi ristrutturazioni edili per l’efficientamento energetico o l’installazione di impianti a







