Good news sull’obbligo di POS
L’obbligo di POS e pagamenti con moneta elettronica o carta di credito anche per le prestazioni offerte da professionisti con partita iva aveva fatto storcere il naso a molti, soprattutto per le alte commissioni bancarie dovute per ogni pagamento con questo sistema tecnologico. Con la direttiva n. 2366 del 2015 infatti, che verrà presto ufficializzata con apposito decreto dopo il via libera del Consiglio dei Ministri, il pagamento via POS sarà possibile anche per pagamenti di piccoli importi, poiché prevede fra le altre cose che le commissioni interbancarie non possano superare lo 0,2% sul totale del pagamento, che sale allo 0,3% per operazioni con carta di credito.
Oltre queste novità, saranno introdotte anche delle sanzioni per chi rifiutasse la possibilità al cliente di pagare tramite carta di debito o di credito, e il divieto di applicazione di un sovrapprezzo sul totale dovuto da parte del commerciante o del professionista per scoraggiare l’uso della moneta elettronica e far optare il cliente per i pagamenti tradizionali con contanti o assegno.
About author
You might also like
Anticipazioni di liquidità per le PA
Il governo ha varato una serie di interventi finanziari a supporto di professionisti e imprese che siano creditrici verso pubbliche amministrazioni ed enti locali. Le PA infatti potranno richiedere un
Terremoti: il modello Umbria ha evitato la tragedia
Il terremoto che ha colpito il centro-Italia alle 7:40 del 29 ottobre, di magnitudo 6.5 secondo il centro nazionale INGV, ha portato vasti crolli ma ha evitato che i danni
Parte il piano governativo per l’efficienza energetica degli immobili pubblici
Anche gli edifici di proprietà della pubblica amministrazione dovranno essere allineati alle nuove direttive europee sul tema dell’efficienza energetica: il decreto Mise-Ambiente, approvato recentemente, ha valutato gli interventi totali su