In Italia 5 milioni di case fuori controllo
Nel nostro Paese, secondo una recente stima effettuata dallo studio privato Sogeea dopo il terremoto di magnitudo 4 che ha messo ancora una volta in luce l’inadeguatezza dell’edilizia civile, ci sono almeno 5 milioni di case condonate, ma che i Comuni non hanno mai controllato. Le domande di condono si riferiscono agli anni che vanno dal 1985 fino ai primi anni duemila. Anche nelle zone sismiche solo in una piccola percentuale, corrispondente al 7,8%, un funzionario pubblico si occupa dei controlli sulla costruzione e sulla sua effettiva conformità alle norme.
Secondo la ricerca Sogeea inoltre sono più di 500mila gli edifici costruiti in zone in cui l’edilizia e la cementificazione sono completamente proibite come in zone costiere, sismiche o a forte rischio idrogeologico. Oltre al danno oggettivo, in cui ogni calamità naturale è una minaccia, il mancato lavoro sulle pratiche di condono e sulle sanatorie è anche un danno economico per l’erario pari a 21 miliardi di euro.
About author
You might also like
Consultazione Pubblica per la Strategia Energetica Nazionale
Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e il ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti hanno comunicato durante l’ audizione presso le Commissioni
Nuove strategie per il dissesto idrogeologico
Il Ministero dell’Ambiente sta mettendo a punto una nuova strategia di intervento per il dissesto idrogeologico sul territorio nazionale che possa sostituire o supportare il Prestisto BEI. La Banca Europea
Reato su vincolo paesaggistico solo se le modifiche superano il 30%
La Corte di Cassazione, con la sentenza n.7243/2019, ha messo in chiaro che l’ipotesi di reato sulla violazione di un limite imposto dal vincolo paesaggistico vigente è da considerarsi valida







