Maxibando da Eni
Il gruppo Eni ha pubblicato un bando relativo all’ingegneria ambientale per le nuove opere e per i lavori di risanamento su opere già esistenti per un investimento totale di 20,2 milioni di euro. Il bando è diviso in tre sezioni, in particolare un lotto dedicato a servizi di ingegneria con procedura Via riguardanti il Distretto centro-settentrionale Eni (3,5 milioni di euro), i lavori presso il Distretto meridionale (che avranno risorse più cospicue, pari a 15 milioni di euro) e infine Enimed (1,7 milioni di euro).
Le attività di risanamento ambientale riguardano sia la bonifica di terreni e falde acquifere sia la messa in sicurezza di emergenza ambientale (Mise). La tempistica di partecipazione è fissata al 4 di settembre e sono compresi servizi ambientali per una serie di macroattività nel campo dell’ingegneria ambientale che sono descritti in maniera esaustiva nell’avviso pubblicato dal gruppo Eni nella sezione del sito dedicata all’e-procurement all’indirizzo https://eprocurement.eni.it in cui sono presentati i bandi Syndial, società Eni che si occupa di risanamento ambientale in tutte le sue fasi.
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