0 2825 Views

L’Umbria acquisterà case per gli sfollati

In un atto recentemente approvato dalla Regione Umbria e reso noto dal Presidente Catiuscia Marini si è approvato l’acquisto di case da assegnare agli sfollati e ai terremotati che abitano nelle zone rosse e proprietari o abitanti di edifici danneggiati dal recente sisma che ha colpito l’Italia centrale. Gli appartamenti sostituiranno gli alloggi di emergenza e saranno una misura alternativa all’assegnazione del piano Sae (Strutture Abitative di Emergenza).

Tutti i proprietari di immobili considerati immediatamente agibili o ristrutturabili per la messa in sicurezza entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto potranno portare in Regione una proposta di acquisto che verrà valutata. Le proposte devono essere presentate entro il 31 marzo tramite uno specifico modulo inserito nel portale della Regione Umbria nel settore Edilizia/Casa. Gli alloggi dovranno essere situati nei territori in cui è già previsto il piano Sae.

Previous Convegno: Sequenza sismica del Centro Italia 2016-2017.
Next Deducibili le spese per formazione professionale

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Legge di stabilità 2016: ecobonus per la rimozione dell’amianto

Nonostante da oltre vent’anni sia nota la pericolisità dell’amianto e il suo essere carcerogeno in Italia siamo ancora lontani dalla bonifica completa di questo materiale. Proprio per questo motivo la

Attualità

Good news sull’obbligo di POS

L’obbligo di POS e pagamenti con moneta elettronica o carta di credito anche per le prestazioni offerte da professionisti con partita iva aveva fatto storcere il naso a molti, soprattutto

Attualità

Disegno di legge sull’equo compenso

La bozza legislativa sull’equo compenso, ovvero il compenso che è commisurato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto da un professionista in possesso di partita iva è ora al