Esportato in Cina il “bosco verticale” di Boeri
Il progetto pluripremiato dell’architetto italiano Stefano Boeri verrà esportato in Cina. Entro il 2018 il Bosco Verticale sarà realizzato in un hotel di lusso a Nanchino, nel quartiere Jiangbei New District. Il progetto prevede un’area sviluppata in altezza con 1.100 alberi e 2.500 piante a cascata, che contribuiranno a diminuire i livelli di smog della metropoli e supportare il nuovo corso dell’edilizia green ed ecosostenibile che la Cina comincia a guardare con sempre maggiore interesse.
Il primo Bosco Verticale di Boeri è stato realizzato nel centro della città di Milano (quartiere Isola), completato nel 2014, ed è caratterizzato da due torri che ospitano novecento alberi e ben 20 mila piante, una quantità che se sviluppata in orizzontale occuperebbe uno spazio di 7 mila metri quadri. L’innovazione dello studio di architettura italiano ha conquistato la Cina con la promessa e l’augurio di contrastare l’inquinamento atmosferico, che raggiunge livelli sempre più elevati.
About author
You might also like
Edilizia italiana in Australia: Salini Impregilo costruirà ferrovia a Perth
Un’altra buona notizia per l’eccellenza italiana nel settore edile. La ditta Salini Impregilo si è aggiudicata la gara d’appalto per la progettazione, costruzione e la manutenzione di una linea ferroviaria
Rubner e Cucinella creano il nuovo asilo sostenibile
Nasce a Guastalla (RE), grazie alla collaborazione tra lo Studio Mario Cucinella Architects di Bologna e Rubner Holzabu, un asilo nido all’avanguardia, sostenibile e a misura di insegnanti e bambini.
Crossboundaries crea il sesto Family Box in Cina
Si tratta di una struttura a due livelli di 4.400 mq posta all’angolo di un centro commerciale che accoglie i visitatori con una libreria, un negozio e spazi per le