Edilizia antisismica: servono almeno 50 miliardi per adeguare gli edifici
Secondo Mauro Dolce, uno dei direttori generali della Protezione Civile impegnata in questi tragici giorni nei paesi del centro Italia colpiti dal sisma, la messa a norma degli edifici, pubblici e privati, si aggirerebbe attorno ai 50 miliardi di euro per i primi e quasi il doppio per i secondi. Per gli edifici pubblici le norme di adeguamento, progettazione e uso di materiali antisismici è più precisa, mentre le fluttuazioni maggiori dei costi sono da conteggiare nell’edilizia privata, in cui le tipologie di interventi, ristrutturazioni e interventi strutturali per migliorare la stabilità dell’edificio ha costi che variano dai 300 fino agli 800 euro a metro quadro.
In questi giorni di dolore ci si interroga anche sul futuro dell’edilizia e sull’importanza di costruire e adeguare le abitazioni e gli edifici pubblici alle norme di sicurezza con un piano anti-terremoto serio e puntuale, soprattutto in quelle zone a maggior rischio.
About author
You might also like
L’edilizia è in crescita anche nel 2017
Dopo l’ultimo trimestre del 2016 che ha fatto registrare un piccolo incremento nel settore edilizio e una crescita degli investimenti pari al 3% nel settore residenziale, i professionisti e le
Mancano 6 mesi per usufruire dei bonus della Legge di Stabilità 2016
Sono già trascorsi sei mesi dalla pubblicazione della nuova legge di Stabilità che ha permesso di ottenere sgravi fiscali fra il 50% e il 65% per opere di ristrutturazione, riqualificazione
Piattaforma sindacale unitaria per il rinnovo del contratto nazionale edilizia
I sindacati nel settore costruzioni, in particolare Feneal, Filca e Fillea, hanno approvato la settimana scorsa l’ordine del giorno che verteva sulle richieste per il nuovo contratto nazionale collettivo CCNL







