ReBUILD: La vocazione “green” del Trentino Alto Adige
2636 Views

ReBUILD: La vocazione “green” del Trentino Alto Adige

La fiera dedicata all’edilizia verde ReBUILD che si è tenuta in questi giorni al Palacongressi di Riva del Garda è stata l’occasione di presentare l’evoluzione del Trentino Alto Adige verso l’edilizia green e i progetti innovativi nell’ottica di un settore delle costruzioni più sostenibile, come ha spiegato l’assessore regionale Daldoss. Nel suo discorso è emerso che il Trentino e l’Alto Adige “rappresentano un unicum in Italia per la concentrazione di iniziative e di enti di certificazione sulla materia, di rilevanza ad un tempo nazionale e internazionale”.

Sul territorio infatti è presente un Distretto Tecnologico Energia e Ambiente – Habitech che conta la presenza di oltre trecento imprese, enti di ricerca e agenzie pubbliche che lavorano in sinergia per migliorare e innovare il settore produttivo dell’edilizia green. Un polo importante in cui sono occupati circa 8 mila addetti, per un volume d’affari di circa 1,5 miliardi di euro l’anno.

Previous Al via dal 29 giugno il nuovo APE
Next Le cinque linee guida ANAC per il nuovo Codice Appalti

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Ambiente

L’edificio ha più valore se è “green”

La società Johnson Controls ha appena reso noti i dati di una sua ricerca sulla situazione della sostenibilità in edilizia nel nostro territorio nazionale. L’osservatorio nazionale sulla nuova edilizia sostenibile

Ambiente

Consultazione Pubblica per la Strategia Energetica Nazionale

Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, e il ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti hanno comunicato durante l’ audizione presso le Commissioni

Ambiente

Piemonte: le regole per l’autorimozione dell’amianto

In Piemonte è possibile procedere anche da sé alla rimozione dell’amianto, senza ricorrere alle imprese che si occupano della bonifica, ma solo in determinate condizioni e solo se la rimozione