Problemi di transizione al Nuovo Codice Appalti
Il nuovo Codice Appalti entrato in vigore lo scorso 20 aprile, che contiene una serie di nuove norme riferite agli appalti e alle modalità di partecipazione a lavori commissionati dalla pubblica amministrazione ha bloccato i nuovi bandi: i problemi sono relativi soprattutto alle nuove modalità di realizzazione e ufficializzazione. Dal 20 aprile infatti, data dell’entrata in vigore del nuovo Codice, sono appena 351 i bandi per lavori edili su tutto il territorio italiano, contro i 1666 pubblicati nel mese di aprile.
Secondo il ministro delle infrastutture, Graziano Delrio, il nuovo Codice Appalti sarà in grado di risolvere gravi problemi che bloccano la concorrenza in Italia, come la corruzione, i tempi che si dilungano ben oltre quanto previsto e soprattutto l’aumento della spesa preventivata al momento dell’appalto. Il nuovo bando mette al centro di tutto la professionalità e la legalità delle imprese appaltanti.
About author
You might also like
Casa Italia, al via il database unico
Il rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone, project manager del progetto governativo per la ricostruzione e la prevenzione dei danni causati dai terremoti “Casa Italia” ha presentato alla Comissione
Nuovo accordo Stato-Regioni per formazione RSPP e ASPP
Il 7 luglio 2016 è stato raggiunto un nuovo accordo fra Stato e Regioni (province autonome comprese) che prevede un rinnovo dei contenuti minimi e della durata prevista per i
In Sicilia il settore edile è in forte calo
Il primo semestre del 2016 rivela una situazione disastrosa per il settore edile in Sicilia. A dare l’allarme è la Direzione affari economici e Centro studi dell’Ance nazionale attraverso un