La Taule: il centro sportivo per body-builders, ginnasti e fitness addicted
La struttura progettata dallo studio canadese “Architecture Microclimat” in Quebec
Cosa cerca uno sportivo, se non un luogo strutturalmente attento alle sue esigenze in cui potersi allenare in comodità e sicurezza?
A questo ci ha pensato lo studio canadese “Architecture Microclimat”, vincitore del Grands Prix du Design 2015 nella categoria Athletic Training Centre Award, grazie alla realizzazione del centro sportivo La Taule: un grande open space su due livelli che ospita tutti i servizi e le strutture per body-builders, ginnasti e fitness addicted.
Il centro atletico La Taule sorge a Waterloo in Québec, località nelle Eastern Townships a circa 100 km ad Est dalla città di Montréal.
L’idea innovativa è stata quella di riqualificare il territorio, trasformandolo nel 2010 da vecchia prigione abbandonata in un centro fitness adatto sia ad atleti professionisti che a dilettanti.
La struttura progettata da Microclimat è un grande open space sviluppato su due livelli e dotato di una struttura a soppalco capace di supportare le barre orizzontali, un’ampia scala che può essere utilizzata anche per allenarsi e un sottotetto in cui sono fissati gli anelli per le ginnaste, posizionati a circa 7,5 metri di altezza.
L’edificio compatto prevede anche una zona esterna dotata di grandi vetrate scorrevoli, che permetterà di svolgere l’attività fisica all’aria aperta nella stagione estiva.
Per l’interno si è pensato di combinare insieme all’acciaio due tipi di legno: il legno di ciliegio e il cedro rosso per trasmettere un’atmosfera calda e accogliente.
La Taule è un vero esempio di architettura sostenibile, in quanto è capace di amalgamare la bellezza e l’eleganza della struttura con le richieste e le necessità della popolazione.
About author
You might also like
Rubner e Cucinella creano il nuovo asilo sostenibile
Nasce a Guastalla (RE), grazie alla collaborazione tra lo Studio Mario Cucinella Architects di Bologna e Rubner Holzabu, un asilo nido all’avanguardia, sostenibile e a misura di insegnanti e bambini.
Freeboter: il progetto dell’architetto Giacomo Graziani nel cuore di Amsterdam
Il quartiere Zeeburger, nel cuore di Amsterdam, è una vasta area sotto il livello del mare in cui si stanno avviando importanti iniziative abitative. Fra queste vi è il progetto
Boom di richieste per la casa domotica Came
L’azienda italiana Came S.p.a., con sede a Treviso, ha recentemente ricevuto un feedback positivo dal Lussemburgo per il suo progetto Came Domotic 3.0: sono oltre duemila gli appartamenti che verranno