Conferenza di Vienna sulle acque
Si è appena conclusa l’importante Conferenza di Vienna sulle acque, uno dei più importanti strumenti giuridici dell’Unione Europea per discutere sulle strategie ambientali per proteggere mari, fiumi e laghi d’Europa. La quinta conferenza sulle acque ha fatto il punto sulla situazione ed esaminato i progressi nelle varie legislazioni nazionali dei Paesi membri per quanto riguarda la protezione ambientale e la lotta all’ inquinamento delle acque.
Alla conferenza hanno partecipato circa 400 rappresentanti dei Paesi UE, gruppi di soggetti interessati nel settore (come per esempio il WWF), la Commissione europea, l’Agenzia europea dell’ambiente e altre istituzioni dell’UE. L’obiettivo principale della legislazione dell’UE in materia di acque è il raggiungimento di un buono stato delle risorse idriche dell’UE. Il 3 luglio è stato pubblicato il Rapporto sullo stato delle acque del 2018 dell’Agenzia europea dell’ambiente. Più avanti nell’anno, sarà disponibile una nuova valutazione completa dello stato di attuazione. Ciò includerà una relazione della Commissione sui due piani di gestione dei bacini idrografici degli Stati membri dell’UE e sui primi piani di gestione dei rischi di alluvione.
About author
You might also like
Conto Termico per le Scuole
Gli incentivi per l’efficientamento energetico, previsti dal decreto ministeriale del 16/02/2016 entrati in vigore ufficialmente il 31 maggio sono disponibili non solo per le unità abitative private ma anche per
Otto nuovi inceneritori: via libera anche in Gazzetta Ufficiale
L’accensione di otto nuovi inceneritori in diverse regioni italiane (Umbria, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Puglia, Sicilia e Sardegna) è ormai alle porte, nonostante il no dei comitati ambientali territoriali infatti
32% di rinnovabili entro il 2030
Il nuovo accordo raggiunto di recente a Bruxelles sulla quota di rinnovabili che i Paesi membri dovranno raggiungere entro il 2030 innalza ulteriormente l’asticella a favore delle fonti di energia