0 2211 Views

Professionisti. Cancellato l’obbligo di split payment

L’obbligo di split payment per i professionisti, previsto da un correttivo alla manovra finanziaria 2017 (decreto 50/2017) che obbligava i professionisti, e non solo le imprese, sparisce nel 2018. La normativa infatti faceva in modo che l’iva su acquisti di beni e servizi fosse versata all’Erario dagli acquirenti in maniera diretta, scindendo il pagamento dell’imponibile pagato in fattura al fornitore da quello dell’imposta, effettuato direttamente in favore dell’Erario. Il meccanismo era già stato occasione di scontro fra governo e liberi professionisti, che lamentavano come questo modo causasse una preoccupante mancanza di liquidità a loro carico, perché la riduzione dell’iva si traduceva, nei fatti, in una notevole diminuzione del compenso previsto in fattura.

L’obbligo è stato eliminato per legge dall’articolo 11 del Decreto Dignità, con cui si torna alle origini e si chiariscono meglio le categorie di imprese che hanno obbligo di split payment, mentre le prestazioni professionali continueranno ad essere fatturate normalmente con l’aggiunta dell’iva come prima.

Previous Nuovi edifici e punti di ricarica elettrica
Next Imposte catastali e ipotecarie con F24

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Normative

Codice dei Contratti non conforme alle Direttive UE

Il nuovo Codice dei Contratti si scontra con le direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE e proprio per questo motivo la Commissione Europea ha inviato all’Italia delle lettere di costituzione in

Normative

Appalti e nuovi livelli di progettazione: moratoria di sei mesi

Il decreto ministeriale riguardante le nuove regole relative ai livelli di progettazione si avvia all’approvazione definitiva. Per ora è stata predisposta una moratoria di sei mesi che consentirà di portare

Normative

Nuove linee guida Anac nel Correttivo Appalti

Nella Gazzetta Ufficiale n. 206 del 7 novembre sono stati pubblicati una serie di correttivi al Codice Appalti che vanno ad integrare le indicazioni e le linee guida dell’Anac per