Novità per l’accatastamento dei fabbricati rurali
Il Decreto Legislativo n. 201 del 2011 impone a tutti i Comuni italiani la regolamentazione e l’accatastamento anche per i fabbricati rurali, che negli anni è stato trascurato e ora è diventato un vero e proprio caos. Proprio per questo motivo Anci, la Fondazione Patrimonio Comune e l’Ass. Nazionale Geometri hanno cercato, e trovato, una soluzione: un accordo fra Comuni e collegi provinciali dei Geometri che faciliti e supporti il lavoro di Catasto dei Fabbricati Rurali.
Nell’accordo sono previsti infatti compensi per i professionisti meno onerosi per le casse comunali, la praticità di poter usufruire di speciali elenchi messi a disposizione dai collegi provinciali per individuare più rapidamente i professionisti per l’accatastamento e infine l’anticipo da parte della Cassa Italiana Geometri per i lavori di accatastamento, importo che potrà poi essere restituito dal comune direttamente alla cassa professionale. L’accatastamento è reso necessario anche dalle ammende previste qualora non siano accatastati, con multe che possono arrivare fino a 8 mila euro.
About author
You might also like
Italia capolista per le certificazioni energetiche delle imprese
L’Italia ha raggiunto nel 2016 un importante primato europeo nel settore delle certificazioni energetiche delle imprese che operano sul suo territorio. Le diagnosi energetiche effettuate dalle nostre imprese ammontano infatti
Lavori pubblici: ancora ritardi dalla pubblica ammistrazione
Nonostante la direttiva europea n. 7 del 2011 e il conseguente decreto legislativo n. 192 del 9 novembre 2012 che ne recepisce le finalità e mette nero su bianco le
Il Demanio lancia l’app “Estimare”
Durante l’assemblea nazionale dell’Anci, l’Agenzia del Demanio ha presentato una nuova app per smartphone e tablet che consente di verificare in tempo reale l’attività estimale, aggiungendo fin dai primi sopralluoghi