Nuove strategie per il dissesto idrogeologico
Il Ministero dell’Ambiente sta mettendo a punto una nuova strategia di intervento per il dissesto idrogeologico sul territorio nazionale che possa sostituire o supportare il Prestisto BEI. La Banca Europea degli Investimenti ha infatti messo a disposizione dei prestiti dedicati, pari a 800 milioni di euro, da rimborsare entro 25 anni dalla concessione. Secondo il Ministero, l’indebitamento a lungo termine non è una via percorribile, così si sta cercando di intervenire con i progetti contando su fondi statali, per evitare l’indebitamento con l’Europa. Per il momento il Ministero ha chiesto risorse al maxifondo investimenti nazionale per un importo di 500 milioni di euro, per gli interventi nelle aree metropolitane in cui tuttavia i lavori vanno un po’ a rilento.
Per le risorse idriche e le bonifiche invece sono disponibili altre risorse pari a 240 milioni di euro per il 2017, 292 milioni di euro per il 2018 e 251 milioni nel 2019. Una strategia che potrebbe diventare un volano per la ripresa delle opere di protezione e rigenerazione del territorio.
About author
You might also like
Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti
Con la soppressione del Sistri dal 1° gennaio 2019 il Ministero dell’Ambiente ha contemporaneamente attivato un nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti che verrà gestito direttamente dal
Dissesto idrogeologico: 7,5 milioni di italiani a rischio
Secondo il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto recentemente sulle calamità naturali che si sono susseguite negli ultimi giorni (sono ben 11 le Regioni italiane che hanno richiesto nell’ultimo mese lo
Arrivano i primi finanziamenti per gli interventi delle Periferie Urbane
Il Bando Periferie, lanciato dal Governo nell’agosto di quest’anno e dedicato a Comuni e Città Metropolitane per il rinnovo e il recupero delle periferie urbane con un findo dedicato di