0 2026 Views

Nuove regole flax tax

La nuova normativa dispone che a partire dal 2020 gli imprenditori e i professionisti con partita iva che abbiano registrato ricavi o compensi compresi fra i 65mila e i 100mila euro nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta precedente quello di presentazione possano scegliere di pagare una flax tax dedicata, ovvero un’imposta sostitutiva standard pari al 20% invece che affidarsi alla tassazione ordinaria. L’imposta in pratica sostituisce Irpef, addizionali e Irap.

La nuova flax tax è infatti stata introdotta di recente con la nuova Legge di Bilancio 2019 ed è dedicata soltanto a coloro che non rientrano nel regime forfettario introdotto con la legge 190/2014. Per chiunque svolga più attività inoltre il calcolo è svolto sulla somma dei ricavi e dei compensi di tutte le attività esercitate. La flax tax fino a 100mila euro può essere applicata unicamente a contribuenti residenti sul territorio italiano, in uno dei Paesi membri UE o comunque in uno Stato sul cui territorio vale l’Accordo sullo spazio economico europeo che consente un adeguato scambio di informazioni con il fisco italiano e purché il 75% del reddito sia prodotto in Italia.

Previous Gare telematiche e stop a sedute pubbliche
Next L’Agenzia delle Entrate e i nuovi modelli fiscali

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Casa Italia, il piano per la sicurezza e l’edilizia

Dopo gli ultimi tragici avvenimenti e la devastazione dei territori colpiti dal terremoto il 24 agosto, l’Italia comincia a interrogarsi sulla necessità di migliorare la sicurezza, soprattutto nelle zone sismiche.

Attualità

Novità per l’accatastamento dei fabbricati rurali

Il Decreto Legislativo n. 201 del 2011 impone a tutti i Comuni italiani la regolamentazione e l’accatastamento anche per i fabbricati rurali, che negli anni è stato trascurato e ora

Attualità

Sismabonus per chi compra case ricostruite

Fino a 96mila euro di spesa agevolabile e detrazioni fiscali maggiorate per chi sceglie di comprare un’unità immobiliare, anche in condominio, ricostruita e ristrutturata nelle zone classificate dai documenti ufficiali