Progetto Bellezz@ – Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati
il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 settembre 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 novembre e titolato “Progetto Bellezz@ – Recuperiamo i luoghi culturali” prevede l’istituzione dell’omonima Commissione che si occuperà di selezionare i progetti e gli accessi al fondo da 150 milioni di euro per il recupero di luoghi culturali dimenticati o in stato di abbandono. Ogni progetto proposto dovrà prevedere delle spese non superiori ai 10 milioni di euro. La Commissione è composta da due rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei ministri (di cui uno con funzioni di Presidente); un rappresentante del Ministero dei beni e delle attività culturali; un rappresentante del Ministero dell’economia e finanze e un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
I progetti selezionati dovranno presentare entro il prossimo 19 maggio l’indicazione precisa del bene o del luogo da recuperare, con annesso progetto di recupero, l’indicazione del soggetto che propone il recupero e l’indicazione del gestore di progetto, la dichiarazione della necessità e della persistente attualità di recupero da parte dell’ente pubblico attuatore ed infine eventuali provvedimenti di approvazione o autorizzazione già acquisiti. I progetti dovranno essere poi inviati via pec all’indirizzo progettobellezza@pec.governo.it.
About author
You might also like
Maxibando da Eni
Il gruppo Eni ha pubblicato un bando relativo all’ingegneria ambientale per le nuove opere e per i lavori di risanamento su opere già esistenti per un investimento totale di 20,2
Accordo fra Ance e Banca Intesa San Paolo per il settore mutui
In questi giorni è stato siglato un nuovo importante accordo fra Ance e la banca Intesa San Paolo per migliorare l’accesso al credito per le imprese di costruzione e aiutare
Bando antisismica scuole
Il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca ha comunicato la pubblicazione online, il prossimo 4 maggio, di un nuovo bando dedicato agli enti locali e incentrato sui lavori di verifica di