Google Earth anti-condono
Da oggi le immagini satellitari e le riprese di Google Earth potranno essere utilizzate come prove documentali per denunciare abusi edilizi. Questo quanto emerso dalla sentenza n. 1604/2018 del Tar Calabria. Le fotografie aeree acquisite grazie alla nota piattaforma californiana di immagini satellitari ha smascherato diverse incongruenze nella richiesta di condono del proprietario di un immobile che non si era attenuto al progetto inizialmente depositato nel Comune in cui è situato l’immobile. Nella fattispecie, il condono richiesto nel 1987 avrebbe dovuto riguardare dei lavori cominciati e finiti nei quattro anni precedenti, fatto che non è avvenuto in quanto attraverso le immagini si è capito che i lavori di ristrutturazione sarebbero cominciati addirittura nel 2001.
Per questo motivo l’ente pubblico ha tutto il diritto di annullare una sanatoria già concessa, con la motivazione che la rappresentazione portata avanti dal proprietario dell’immobile non corrisponde alla realtà dei fatti. Anche l’agibilità commerciale dell’immobile è stata respinta poiché si tratta di fabbricato abusivo non condonato.
About author
You might also like
Proroga del bonus ristrutturazioni e riqualificazione energetica
Il Governo italiano, per venire incontro alle direttive europee sulla gestione del settore edile che tenga conto della necessità di migliorare le condizioni generali del suolo e della riduzione di
Responsabilità precontrattuale della PA per clausole ambigue
L’Adunanza Plenaria (il massimo organo di Giustizia Amministrativa) ha decretato che le stazioni appaltanti che nei loro bandi hanno delle clausole considerate ambigue e che in questo modo possono condurre
Piano antisismico per i Musei
Grazie al comitato scientifico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo si è potuto attivare con il Decreto Ministeriale n. 106 del 19 febbraio 2018 un