Revoca permesso di costruire: nuova sentenza
Con la recente sentenza n. 5277 del 2018, il Consiglio di Stato ha decretato che il permesso di costruire può essere annullato d’ufficio dal Comune anche dopo diversi anni. Tuttavia si devono presentare delle chiare e inequivocabili ragioni di pubblico interesse, con lo strumento dell’autotutela. Questo accade quando, per esempio, la pubblica amministrazione si rende conto in un momento successivo al rilascio del permesso che l’atto presenta delle parti di illeggimità, che vadano contro procedure o presupposti di legge.
Nella fattispecie, la sentenza ha dato ragione al privato contro un Comune che dopo diversi anni ha revocato il permesso di costruire per un’autorimessa, adducendo come motivazione l’autotutela e l’interesse pubblico con la perdita di parcheggi derivata da un cambio della destinazione d’uso: motivazione che il Consiglio di Stato non ha ritenuto sufficiente per la revoca del permesso, confermando una sentenza che era già stata emessa dal Tar territoriale.
About author
You might also like
Fondi infrastrutture e sicurezza ai piccoli comuni
La nuova Legge di Bilancio 2019 dà il via anche all’attuazione dello specifico decreto che sblocca un fondo di 400 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture e sicurezza
Aggiornamento Norme Tecniche per le Costruzioni
Il decreto ministeriale n. 8 del 17 gennaio 2018 pone importanti modifiche sulle Norme Tecniche per le Costruzioni, un aggiornamento del vigente decreto ministeriale del 14 gennaio 2008 che in
Imposte catastali e ipotecarie con F24
Dal 1° luglio 2018 le imposte a seguito di notifica di avvisi di liquidazione, atti di contestazione e irrogazione di sanzioni riguardanti imposta e tasse ipotecarie andranno versate tramite il