0 2574 Views

Nuovo Codice Appalti: “tagliando entro due anni”

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio è fiducioso sull’assetto dei correttivi recentemente approvati del nuovo Codice Appalti, tuttavia è consapevole che sia necessario correggere alcune criticità già sottolineate da associazioni di professionisti e categorie professionali, per questo ha auspicato che si possa ulteriormente rivedere il documento e modificare le questioni che causano blocchi e rallentamenti nel settore appalti, ponendo la scadenza entro due anni dall’entrata in vigore del nuovo codice. Infatti se gli investimenti pubblici e privati hanno registrato nel 2016 un aumento del 2,9%, quelli relativi agli appalti comunali hanno invece subito un lieve calo, proprio per questo motivo è necessario ascoltare attentamente le istanze che pervengono al Governo da parte degli enti locali, e le difficoltà che queste riscontrano nella gestione degli appalti con le nuove regole.

Proprio per questo motivo il Ministro ha auspicato delle correzioni al Codice Appalti, da realizzarsi nel prossimo triennio. Il nuovo Codice Appalti dovrebbe essere una risorsa, non un problema per il nostro Paese, per questo è necessario monitorare attentamente gli sviluppi degli appalti costituiti secondo le nuove regole, per poter intervenire con correttivi in maniera incisiva e mirata.

Previous Il Manifesto della green economy per la città futura
Next È operativo il terzo Decreto Terremoto

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Normative

Al via il Decreto Milleproroghe

Il parlamento ha dato il suo sì definitivo al D. lgs. n. 244 del 30 dicembre 2016, meglio noto come Decreto Milleproroghe. Fra le proroghe più importanti e significative per

Normative

Direttore dei lavori e reati urbanistici

Secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione (la n.6359 del 2019) il Direttore dei lavori può essere ritenuto responsabile, a titolo di colpa, per i reati che riguardano l’edilizia

Normative

Post-terremoto: partono a marzo i primi appalti Anas

L’Anas ha predisposto i primi appalti per la ricostruzione delle strade danneggiate dagli ultimi eventi sismici che hanno colpito il centro Italia, che saranno disponibili a partire dal mese di