Il Governo annuncia modifiche sul Codice Appalti
Per il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli il Codice Appalti necessita di ulteriori semplificazioni affinché il settore possa ripartire dallo stallo, rassicurando tuttavia che semplificazione non è affatto sinonimo di assenza di controlli o di una minor sicurezza nei luoghi di lavoro. Il governo sta lavorando di concerto con l’Anac per avere normative più chiare e semplici sul tema dell’affidamento degli appalti, consci del fatto che l’illegalità prolifera non dove le norme sono semplici e trasparenti, ma al contrario dove ci siano linee guida opache e interpretabili.
L’Anac sta lavorando in questi mesi per modificare la Legge Obiettivo, criticata aspramente dallo stesso presidente dell’ente Anticorruzione, Raffaele Cantone. In definitiva, la legge sugli appalti pubblici approvata nel 2016 ha provocato molti rallentamenti e incertezza per le imprese edili che lavorano nel settore dei pubblici appalti. Le modifiche andranno a migliorare le procedure eccessivamente farraginose, i tempi di pagamento per le imprese e l’obbligo di avviso delle gare sui quotidiani cartacei.
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