Nuova normativa sui materiali da costruzione
Con il decreto legislativo n. 106/2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 luglio, i professionisti e le aziende che lavorano nel settore edile dovranno adottare le nuove regole riguardanti i materiali da costruzioni, per garantire maggior sicurezza e qualità nelle opere. Il decreto segue il regolamento UE 305/2011 che riguarda la commercializzazione dei materiali da costruzione. Tutti i prodotti dovranno essere uniformati e armonizzati perché si possa effettuare il libero commercio fra i Paesi dell’Unione, e dovranno anche contenere la dichiarazione di prestazione con tutte le informazioni utili sulle caratteristiche dei prodotti utilizzati.
Secondo il nuovo decreto gli adeguamenti dovranno essere effettuati entro il 9 agosto e comprendono sanzioni amministative o penali per progettisti e operatori nel settore che non si siano adeguati alla nuove norme. Con il decreto è anche stato istituito il Comitato nazionale di coordinamento per i prodotti da costruzione e l’Organismo nazionale per la valutazione tecnica europea, entrambi strumenti fondamentali per il supporto e il passaggio verso le nuove regole.
About author
You might also like
Nuovo Decreto per manutenzione ordinaria
Il nuovo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pronto per essere discusso durante la Conferenza Unificata prevista il 22 maggio prossimo e riguardante i criteri per la progettazione
Pubblica Amministrazione, no all’assegnazione diretta per beni e servizi infungibili
Fra le prassi comuni utlizzate dalla pubblica amministrazione vi è quella di mettere in deroga la legge sugli appalti per beni e servizi così detti infungibili, come per esempio i
Pubblica amministrazione: Istruzioni Anac per affidamenti “in house”
Secondo il Nuovo Codice Appalti e le direttive dell’Autorità Anticorruzione le Pubbliche Amministrazioni che desiderano affidare dei lavori senza gara d’appalto a società controllate, definito sistema In house, dovranno iscriversi