Indipendenza fra condono edilizio e ambientale
Con la recente sentenza n. 29979 del 9 luglio 2019 la Corte di Cassazione chiarisce come la sanatoria riguardante il settore edilizio, che fa riferimento alla normativa urbanistica, e il condono ambientale che invece fa riferimento a interventi di tipo paesaggistico (disciplinato dal dpr 380/2001) siano di fatto totalmente indipendenti e non possono avere fra loro alcuna correlazione. Di fatto, la sentenza si riferisce nello specifico al fatto che un permesso di costruire rilasciato in seguito ad accertamenti di conformità estingue sì i reati connessi all’abuso edilizio secondo la normativa vigente, ma non i reati paesaggistici disciplinati dal Decreto Legislativo 42/2004, che sono invece “soggetti a una disciplina difforme e differenziata […] avente oggettività giuridica diversa”.
Dunque secondo la suprema corte la disciplina riguardante condono edilizio e quella riguardante i reati di natura paesaggistica di fatto seguono strade separate e non possono avere legami fra loro, dunque devono necessariamente seguire strade autonome anche in tribunale.
About author
You might also like
Piemonte: le regole per l’autorimozione dell’amianto
In Piemonte è possibile procedere anche da sé alla rimozione dell’amianto, senza ricorrere alle imprese che si occupano della bonifica, ma solo in determinate condizioni e solo se la rimozione
Revisione del Codice Prevenzione Incendi
Il Decreto Ministeriale del 3 agosto 2015, noto maggiormente come Codice di Prevenzione Incendi, è stato modificato dopo poco più di tre anni dall’entrata in vigore. In particolare, è stata
Il Manifesto della green economy per la città futura
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha recentemente presentato il suo manifesto della green economy, un percorso in sette tappe per ripensare la città del futuro nell’ottica della sostenibilità ambientale







