0 1825 Views

Nuovo sito web sui rischi naturali

L’Istat, in collaborazione con il progetto governativo Casa Italia, ha presentato ufficialmente una nuova sezione del suo portale web interamente dedicata all’argomento dei rischi naturali in Italia. Fra i tanti argomenti trattati, ci sono in particolare le tabelle di rischio comune per comune per quanto riguarda terremoti, dissesti idrogeologici o vulcanici, corredati da informazioni e dati su demografica, territorio, geografia. Le fonti grazie a cui sono stati recuperati i dati sono varie, e comprendono istituti e associazioni di rilevanza nazionale oltre all’Istat, come INGV, ISPRA e il MIBACT.

Per ogni comune sul territorio italiano sono infatti presenti degli indicatori standard e delle variabili che comprendono i rischi da frana, da alluvione, i rischi vulcanici e il rischio sismico, oltre ai dati sulle abitazioni presenti e grazie al MIBACT anche le informazioni su quanti beni culturali sono registrati per ogni comune. Il nuovo portale, che può essere consultato da tutti i cittadini interessati, è online all’indirizzo web www.istat.it/it/mappa-rischi.

Previous Decreto BIM pronto alla pubblicazione ufficiale
Next Sentenze: l’appaltatore è responsabile anche per il progettista

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Ancora rinvii per le Nuove Norme Tecniche delle Costruzioni

Il testo sulla Nuove Norme Tecniche delle Costruzioni non è ancora stato approvato, l’accordo previsto lo scorso 24 novembre nella seduta della Conferenza Unificata Stato-Regioni non è infatti stato raggiunto.

Attualità

Anticipazioni di liquidità per le PA

Il governo ha varato una serie di interventi finanziari a supporto di professionisti e imprese che siano creditrici verso pubbliche amministrazioni ed enti locali. Le PA infatti potranno richiedere un

Attualità

Post sisma: in scandenza i contributi per opere pubbliche

I comuni colpiti dal sisma hanno ancora pochi giorni di tempo per richiedere i contributi governativi per il recupero e la progettazione di opere pubbliche. Il Governo ha infatti fissato