0 2319 Views

Terremoti: il modello Umbria ha evitato la tragedia

Il terremoto che ha colpito il centro-Italia alle 7:40 del 29 ottobre, di magnitudo 6.5 secondo il centro nazionale INGV, ha portato vasti crolli ma ha evitato che i danni fossero maggiori grazie alla nuova ricostruzione e alle normative anti-sismiche note come “modello Umbria”. Dopo 19 anni dalla devastante scossa infatti i territori colpiti nuovamente da un sisma di elevata potenza hanno contenuto i danni: le case sono rimaste in piedi e ciò ha permesso di salvare molte vite. Il modello Umbria è stato utilizzato anche in Emilia dopo il terremoto del 2012.

Il modello richiede che le costruzioni antisismiche siano progettate attenendosi ai limiti minimi del 60% di resistenza a scosse e azioni sismiche, una percentuale molto alta in relazione alla resistenza massima all’azione sismica. Il livello di resistenza è stato fissato sia per le prime che per le seconde case, e questo ha consentito alle abitazioni di resistere alle ultime scosse. I costanti controlli sulle dighe marchigiane compiuto da Anbi (Associazione Nazionale dei Consorzi Gestione e Tutela del Territorio ed Acque Irrigue) non ha registrato anomalie dopo il sisma. Un modello da replicare anche negli altri territori colpiti per evitare future tragedie.

Previous Fiera Restructura a Torino
Next Via libera all’Autorizzazione paesaggistica semplificata

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Un decreto per far ripartire le imprese dopo il terremoto

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto che consentirà alle imprese che hanno sede operativa nelle zone colpite dal sisma di ripartire in maniera più rapida, con meno fermi

Attualità

Edilizia scolastica: adeguamento norme antincendio

Il decreto ministeriale del 12 maggio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 25 maggio, impone obblighi di adeguamento alle norme antincendio per gli edifici scolastici entro il 26 agosto di

Attualità

Lo Split Payment è legge

Il 27 giugno il Ministero dell’Economia ha reso ufficiale la legge sullo Split Payment con Decreto Legislativo n. 50/2017, allegando al documento l’elenco di Pubbliche Amministrazioni ed Enti per i