0 2462 Views

Nuovo sito web sui rischi naturali

L’Istat, in collaborazione con il progetto governativo Casa Italia, ha presentato ufficialmente una nuova sezione del suo portale web interamente dedicata all’argomento dei rischi naturali in Italia. Fra i tanti argomenti trattati, ci sono in particolare le tabelle di rischio comune per comune per quanto riguarda terremoti, dissesti idrogeologici o vulcanici, corredati da informazioni e dati su demografica, territorio, geografia. Le fonti grazie a cui sono stati recuperati i dati sono varie, e comprendono istituti e associazioni di rilevanza nazionale oltre all’Istat, come INGV, ISPRA e il MIBACT.

Per ogni comune sul territorio italiano sono infatti presenti degli indicatori standard e delle variabili che comprendono i rischi da frana, da alluvione, i rischi vulcanici e il rischio sismico, oltre ai dati sulle abitazioni presenti e grazie al MIBACT anche le informazioni su quanti beni culturali sono registrati per ogni comune. Il nuovo portale, che può essere consultato da tutti i cittadini interessati, è online all’indirizzo web www.istat.it/it/mappa-rischi.

Previous Decreto BIM pronto alla pubblicazione ufficiale
Next Sentenze: l’appaltatore è responsabile anche per il progettista

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

Sismabonus: asseverazione del tecnico prima dell’inizio dei lavori

L’Agenzia delle Entrate, tramite l’interpello 31 del 2018, chiarisce le tempistiche di inoltro dell’asseverazione del tecnico che attesti il miglioramento della classe di rischio sismico per l’immobile valido per usufruire

Attualità

In arrivo l’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica

La Conferenza Unificata ha presentato in maniera ufficiale l’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica, un documento ufficiale in cui sono censiti tutti gli immobili utilizzati per ospitare attività scolastiche. Degli oltre 42mila edifici

Attualità

Ancora pochi giorni per aderire al Piano Edilizia Scolastica

Fino al 20 gennaio 2017 le Regioni avranno la possibilità di aderire al Piano governativo per gli interventi di edilizia scolastica, il cui fondo economico è stimato in 100 milioni