Post sisma: in scandenza i contributi per opere pubbliche
I comuni colpiti dal sisma hanno ancora pochi giorni di tempo per richiedere i contributi governativi per il recupero e la progettazione di opere pubbliche. Il Governo ha infatti fissato la scandenza per le richieste al prossimo 15 settembre. I fondi stanziati per le opere pubbliche ammontano, così come definito dal decreto del 21 luglio 2017 n. 50, a 35 milioni di euro che devono essere utilizzati per la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere pubbliche per le quali i fondi sono richiesti.
Il fondo è dedicato ai circa settecento comuni del centro Italia che sono stati danneggiati dal sisma o che comunque sono inseriti nella zona definita come “a Rischio Sismico 1”. Dopo una prima scadenza del 15 settembre 2017, che riguarda 5 milioni del totale stanziato, ci saranno altre due dead line nel 2018 e nel 2019 rispettivamente per la richiesta dei restanti 15 e 20 milioni. Tutti i sindaci interessati hanno ricevuto dal presidente dell’Anci una nota informativa che ricorda quali documenti presentare per via telematica per avere accesso ai fondi.
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