Novità per l’accatastamento dei fabbricati rurali
Il Decreto Legislativo n. 201 del 2011 impone a tutti i Comuni italiani la regolamentazione e l’accatastamento anche per i fabbricati rurali, che negli anni è stato trascurato e ora è diventato un vero e proprio caos. Proprio per questo motivo Anci, la Fondazione Patrimonio Comune e l’Ass. Nazionale Geometri hanno cercato, e trovato, una soluzione: un accordo fra Comuni e collegi provinciali dei Geometri che faciliti e supporti il lavoro di Catasto dei Fabbricati Rurali.
Nell’accordo sono previsti infatti compensi per i professionisti meno onerosi per le casse comunali, la praticità di poter usufruire di speciali elenchi messi a disposizione dai collegi provinciali per individuare più rapidamente i professionisti per l’accatastamento e infine l’anticipo da parte della Cassa Italiana Geometri per i lavori di accatastamento, importo che potrà poi essere restituito dal comune direttamente alla cassa professionale. L’accatastamento è reso necessario anche dalle ammende previste qualora non siano accatastati, con multe che possono arrivare fino a 8 mila euro.
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