In scadenza richiesta Tax Credit 2016 per strutture alberghiere
Dal 9 al 27 gennaio 2017 le strutture alberghiere potranno compilare l’istanza per il credito d’imposta Tax Credit per la riqualificazione delle proprie strutture, istituito con specifico decreto del Ministero dei Beni Culturali MIBACT il 7 maggio 2015. Obiettivo del tax credit dedicato agli alberghi è quello di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva nell’ottica di un servizio turistico nazionale più efficace, che possa richiamare turisti italiani e provenienti dall’estero. Il credito di imposta per ogni struttura avrà un tetto massimo pari al 30% delle spese sostenute per riqualificazione e ristrutturazione della struttura. Le risorse stanziate dal Ministero per gli anni che vanno dal 2016 al 2019 sono pari a 50 milioni di euro. Il Tax Credit fa parte delle tipologie di aiuti identificati come “de minimis” e non è cumulabile con altre tipologie di agevolazioni fiscali.
Le strutture che possono accedere al finanziamento devono essere state costruite precedentemente al 2012, sono interessate strutture ricettive di diverse tipologie fra cui alberghi, villaggi albergo, residenze turistico – alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort. Rientrano nelle spese consentite, oltre ai lavori di ristrutturazione, anche le modifiche per l’eliminazione delle barriere architettoniche, gli interventi di efficientamento energetico e il rinnovo del mobilio, per spese sostenute nel corso dell’anno 2016. Per la compilazione delle istanze è disponibile il modulo specifico all’indirizzo https://procedimenti.beniculturali.gov.it.
About author
You might also like
I comunicati Anac sono considerati non vincolanti
Il Tar di Perugia, con la sentenza n. 428 del 31 maggio 2017, ha stabilito che le direttive contenute nei comunicati Anac devono essere considerate come pareri non vincolanti, ovvero
Approvato dalla Camera il DDL sulla Concorrenza
Chiesto da più parti e da diversi ordini professionali, è stata recentemente approvato dalla Camera dei Deputati il Disegno di Legge sul Mercato e la Concorrenza, che ora dovrà seguire
Nuove norme per il rumore in cantiere
L’11 ottobre è entrata in vigore la nuova norma UNI 11728:2018, riguardante la Pianificazione e la gestione del rumore in cantiere. Nella normativa sono contenute una serie di linee guida