1 2270 Views

Criteri Ambientali Minimi per la gestione dei cantieri della Pubblica Amministrazione

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha adottato dei nuovi criteri minimi in riferimento ai servizi di progettazione, costruzione o ristrutturazione di cantieri edili riguardanti la Pubblica Amministrazione. Il decreto di riferimento è il n.16 del 21 gennaio 2016, che consente di aggiornare i lavori alla luce dell’evoluzione tecnologica e dei materiali utilizzati, prendendo come punto di riferimento le direttive europee nel settore edile.

I criteri del decreto legislativo infatti chiariscono tutti i punti che devono essere tenuti in considerazione affinché l’ente pubblico appaltante possa considerare “verde”, e quindi conforme ai criteri ambientali minimi, il bando per l’appalto, e quali punti debbano essere tenuti in considerazione dagli operatori del settore edilizio che vogliano partecipare a un appalto specifico. Secondo il documento, i criteri sono suddivisi fra criteri ambientali di base e criteri ambientali premianti. Questi ultimi riguardano anche i limiti di emissione dei materiali utilizzati nei lavori, fra cui ci sono anche vernici, rivestimenti, laminati e pavimentazioni, che devono essere scelte rispettando i criteri stabiliti nel decreto e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.16 pubblicata il 21 gennaio 2016.

Previous Oltre due milioni di abitazioni non sono a norma
Next Mostra Convegno Expocomfort a Milano

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Ambiente

Nuovo Regolamento sull’Autorizzazione Paesaggistica: interventi esclusi

Grandi novità nel campo degli interventi semplificati, ovvero tutti i lavori che non necessitano di autorizzazione preventiva da parte della pubblica amministrazione, o che necessitano di autorizzazione semplificata rispetto a

Ambiente

Nuove norme sulla pulizia delle canne fumarie

Il Comitato Termotecnico Italiano ha reso pubbliche le linee guida che riguardano la pulizia delle canne fumarie, attraverso la norma UNI 10847:2017. Il documento riguarda in particolare le canne fumarie

Ambiente

Dissesto idrogeologico: 7,5 milioni di italiani a rischio

Secondo il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto recentemente sulle calamità naturali che si sono susseguite negli ultimi giorni (sono ben 11 le Regioni italiane che hanno richiesto nell’ultimo mese lo